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Domenica, 09 Gennaio 2022

ULTIMA GIORNATA DI COPPA DEL MONDO DI COMBINATA NORDICA NELLA VALLE DEI MONDIALI

Ultima giornata di Coppa del Mondo, con la Individual Gundersen di Combinata Nordica, oggi in Val di Fiemme, una lunga maratona di gare iniziata col Tour de Ski, lunedì, e conclusa oggi tra Predazzo e Lago di Tesero. È stata una giornata movimentata, con un salto dominato inaspettatamente dall’estone Kristjan Ilves, solo una volta a podio precedentemente ad Hakuba (2018). Un salto straordinario di 105 metri ed un ottimo punteggio. Alle sue spalle, per un soffio (100m.), il tedesco Weber e poi il vincitore di ieri, l’austriaco Lamparter che aveva promesso il bis. Ma il bis, dopo la gara di fondo, non c’è stato. Al via, scattati con soli 3” di distacco, Ilves e Weber cercano l’allungo, dietro un secondo trenino con Lamparter, Watabe e Rehrl cerca il congiungimento e ci riesce grazie ad una azione di forza di Lamparter. Già nel corso del primo giro l’austriaco detta il ritmo al gruppetto dei cinque di testa, a breve distanza, meno di 20”, c’è un secondo gruppetto con altri cinque atleti. Nel secondo giro Lamparter è scatenato al comando, leggermente staccati Weber, Ilves con Rehrl e Watabe a quasi 2”. Alle loro spalle un manipolo di norvegesi che non riesce ad agganciare il gruppo di testa, ma ci pensano i tedeschi che al secondo intermedio sono già sulle code dei fuggitivi. Rehrl perde contatto dalla testa, intanto Geiger trascina il gruppetto degli inseguitori sui primi, e così inizia a puntare Lamparter che mantiene sempre alto il ritmo. In testa i protagonisti sono sempre gli stessi, Rehrl perde gradatamente terreno, lo imita anche Weber, ma a metà del giro conclusivo Geiger lancia la sfida, Lamparter cerca di arginare, ma invano. Gara che finisce con Geiger in solitaria, Lamparter a 5” e appena dietro Rydzek. Al protagonista del salto Ilves rimane comunque un quarto posto. Il tedesco Vinzenz Geiger è uno che i podi li ha frequentati spesso, un oro olimpico e due argenti mondiali, a squadre, sette vittorie individuali di Coppa. Degli italiani, Raffaele Buzzi guadagna nove posizioni, va a punti con un convincente 23° posto. Risale anche Alessandro Pittin e taglia 35°. Cala il sipario e gli organizzatori di Fiemme World Cup tirano un primo bilancio, decisamente positivo. Ha contribuito anche il bel tempo con giornate da incorniciare, immagini televisive davvero apprezzate. Bruno Felicetti, il presidente del comitato organizzatore, incassa i complimenti e li gira a tutti i volontari che come ogni anno rendono possibile un “grande miracolo”. Possiamo definirli dei volontari “professionisti” dell’organizzazione e gli elogi si sprecano anche da parte di atleti e tecnici, che hanno trovato piste ad altissimo livello. Per almeno un paio d’anni la combinata riposa, in Val di Fiemme, i trampolini hanno bisogno di un restyling tecnico in vista delle Olimpiadi. Ma il Tour de Ski rimane… Info: www.fiemmeworldcup.com Download immagini TV: www.broadcaster.it 

Individual Gundersen Men HS 106 / 10 Km
1 GEIGER Vinzenz GER 26:14.5; 2 LAMPARTER Johannes AUT +5.0; 3 RYDZEK Johannes GER +5.7; 4 ILVES Kristjan EST +11.2; 5 ANDERSEN Espen NOR +12.5; 6 WATABE Akito JPN +12.8; 7 FRENZEL Eric GER +13.2; 8 GRAABAK Joergen NOR +13.4; 9 OFTEBRO Jens Luraas NOR +13.5; 10 FAISST Manuel GER +14.4
23 BUZZI Raffaele ITA +1:36.9; 35 PITTIN Alessandro ITA + 2:48.9

PUSTERTALER SUPER ADRENALINICA

Chiamala Mountain Challenge o chiamala Adrenalin Track, la gara che oggi impennava da Villabassa (BZ) fino ai 2000 metri di Prato Piazza è una sfida da urlo, 32 km in classico o 42 km in tecnica libera, dedicata ai Pro Team di Ski Classics e agli appassionati dello sci di fondo in una Open per campioni e semplici amatori, tutti dal cuore forte e le gambe… ancora di più. Ma tutto è racchiuso nella 46a Pustertaler Ski-Marathon 3Zinnen Dolomites. Una partenza dai toni bucolici, campanile sullo sfondo, case tipiche sudtirolesi con i camini fumanti, anche perché la temperatura era quella davvero invernale dell’Alta Pusteria. Per primi scattano gli atleti di Ski Classics, con 32 km da affrontare in double poling, il traguardo sprint al Lago di Dobbiaco, poi quelli della Open e ancora una volta c’è il campione russo Sergey Ustjugov mischiato tra i semplici amatori ed il suo “collega” Petr Sedov. Arrivo a Prato Piazza, una vera oasi naturale con le cime dolomitiche a fare corona e che hanno esaltato sia gli atleti élite sia gli amatori, con la vittoria in solitaria dello svedese Johannes Eklöf su Stian Hoelgaard e quindi l’uomo dall’iconico occhiale ‘Ray-Ban’ Tord Asle Gjerdalen. Dominio svedese anche al femminile con Ida Dahl, davanti ad Astrid Oyre Slind ed Emilie Fleten. Bissa il successo nella gara Open il russo Sergey Ustiugov, tra le donne prima Anna Seebacher. Gli atleti Ski Classics erano impegnati sul percorso ‘Prato Piazza Mountain Challenge’, una vera sfida che ha messo a dura prova tutti nella parte finale con l’ascesa che culminava a Prato Piazza, gara nella quale cinque atleti si sono staccati dal gruppo con Gjerdalen, Hoelgaard, Novak, Shemiakin ed Eklöf. L’azione decisiva è stata quella di Eklöf a 3.4 km dalla fine con una volata ‘adrenalinica’ fino all’arrivo tagliava per primo il traguardo, a pochi secondi terminavano Hoelgaard e Gjerdalen. Novak, il vincitore della Pustertaler (62 km) di ieri, si piazza quinto dietro il russo Shemiakin e va a complimentarsi con il vincitore, il quale afferma: “La gara è stata molto divertente, mi si addice davvero ed è molto bello quando puoi spingere all’inizio, pur sapendo che dovrai risparmiare molte energie per la salita”. Dopo circa mezz’ora terminava anche la gara femminile, con una selezione incredibile da parte di Dahl, Oyre Slind e Fleten, mentre faticava a reggere il loro ritmo la Johansson, in quarta posizione. Negli ultimi metri di gara le Dahl e Oyre Slind si controllavano a vicenda, all’arrivo però spunta per prima Dahl, probabilmente con un briciolo di rabbia visto il successo sfiorato per pochissimo nella gara di ieri, sulla Oyre Slind, terza Fleten seguita da una poco brillante - nella gara di oggi - Johansson. Rientra nelle top 10 Frida Erkers (9a) del Team Robinson, per lei un ottimo piazzamento tra le ‘big’. Non c’è stato nulla da fare per gli avversari di Ustjugov impegnati nella gara Open, il quale dopo la vittoria di ieri saliva di nuovo oggi sul gradino più alto del podio, non rilasciando alcuna dichiarazione in zona arrivo. Lo ‘zar’ russo assieme al connazionale Sedov ha mantenuto sin dalle prime fasi della gara un ritmo molto elevato fino a Dobbiaco, affrontando insieme l’ultima salita. Erano le tute rosse di Ustiugov e Sedov le prime a farsi notare al traguardo, quindi ad aggiudicarsi il terzo posto Escher, mentre portano a casa un buon quarto e quinto posto Klettenhammer e Tanel del Team Robinson. Soddisfatto della prestazione Klettenhammer: “La gara è andata bene, eravamo un bel gruppo con Tanel, Cappello ed Escher. I due russi poi sono scattati, altro pianeta il loro. Noi quattro abbiamo fatto una bella squadra, quando è iniziata la salita ognuno faceva il proprio ritmo e ci siamo arrivati così. Gli ultimi due/tre km ho avuto dei crampi incredibili! Ma è stata una gara davvero bella. Conosco bene questo posto perché ogni tanto mi ci alleno, vista l’altitudine. Un format molto interessante, mi è piaciuto molto, la pista era molto bella”. Per le donne successo nella Open dell’austriaca Anna Seebacher sulla tedesca Sigrid Mutscheller e Julia Kuen del Team Futura Trentino Alta Quota, mentre chiudeva quinta la compagna di squadra Thea Schwingshackl. Per tutti i fondisti arrivare ai 2000 metri di Prato Piazza è stato davvero qualcosa di unico, la vista mozzafiato ha ripagato tutte le fatiche, si sta parlando infatti di un sito Patrimonio Naturale dell'Umanità UNESCO delle Dolomiti. Gerti Taschler del Comitato OK Sport Dobbiaco è soddisfatto di questi due giorni intensi di duro lavoro: “Voglio ringraziare i tanti volontari, circa 250, presenti tra ieri e oggi, siamo tutti davvero contenti. Inoltre ringrazio tutti i nostri sponsor, associazioni, la Provincia di Bolzano per il sostegno, volontari, Croce Bianca e forze dell’ordine. Abbiamo unito professionisti ed amatori, non è stato facile, ma la Pustertaler è stata un successo. Speriamo di vederci l’anno prossimo!”. Info: www.ski-marathon.com Download immagini TV: www.broadcaster.it 

Visma – Prato Piazza Mountain Challenge – Men
1. Eklöf Johannes Team Ramudden 1:40.35,8; 2. Hoelgaard Stian Team Curira 1:40.43,4; 3. Gjerdalen Tord Asle Team Xpnd Fuel 1:40.46,3; 4. Shemiakin Alexey Russian Winter Team 1:40.50,0; 5. Novak Max Team Ramudden 1:40.55,2; 6. Sundby Martin Johnsrud Team Koteng Eidissen 1:41.38,2; 7. Kardin Oskar Team Ragde Charge 1:41.38,6; 8. Paus Herman Team Ramudden 1:42.25,5; 9. Vesterheim Magnus Team Kaffebryggeriet 1:42.43,1; 10. Persson Emil Lager 157 Ski Team 1:43.25,6

Visma – Prato Piazza Mountain Challenge – Women
1. Dahl Ida Team Ramudden 1:53.47,0; 2. Øyre Slind Astrid Team Koteng Eidissen 1:53.55,0; 3. Fleten Emilie Team Xpnd Fuel 1:54.04,3; 4. Johansson Norgren Britta Lager 157 Ski Team 2:01.24,0; 5. Elebro Sofie Team Næringsbanken 2:02.50,1; 6. Korsgren Lina Team Ramudden 2:03.11,0; 7. Sömskar Linn Team Eksjöhus 2:04.57,3; 8. Tsareva Olga Russian Winter Team 2:06.08,4; 9. Erkers Frida Team Robinson Trentino 2:06.57,7; 10. Kveli Laila Team Engcon 2:07.06,4;

Adrenalin Track - Men
1. Ustiugov Sergey 1:57.38,0; 2. Sedov Petr 1:58.46,6; 3. Escher Toni Adidas-XCS-Team 2:02.26,4; 4. Klettenhammer Patrick Team Robinson Trentino 2:04.02,0; 5. Tanel Matteo Team Robinson Trentino 2:06.52,7; 6. Olex Max Adidas-XCS-Team 2:07.32,8; 7. Siegel Jonas WSV Schönsee 2:07.40,3; 8. Comai Davide U.S. Lavaze 2:08.02,1; 9. Gerbotto Giovanni Sotto Zero Nordic Team 2:09.05,1; 10. Falk Stefan SC Großberg 2:09.59,3

Adrenalin Track - Women
1. Seebacher Anna Adidas-XCS-Team 2:19.33,2; 2. Mutscheller Sigrid Ruhepuls40.De/Wsv Isny 2:20.51,3; 3. Kuen Julia Team Futura 2:26.13,8; 4. Maierhofer Magdalena Team Synnfjell 2:42.34,7; 5. Schwingshackl Thea Team Futura 2:43.05,6; 6. Anosova Elena DeviClub 2:44.39,6; 7. Uzick Liudmilla WSV Reit im Winkl 2:51.24,1; 8. Englund Anna IF Åland 3:03.13,0; 9. Farina Michaela Sottozero Nordic Team 3:20.15,9; 10. Comini Lara Studio Legale Comini 3:31.10,4

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