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Venerdì, 07 Gennaio 2022

COMBINATA NORDICA: JENS, MARI, GYDA E JÖRGEN, I QUATTRO MOSCHETTIERI DI NORVEGIA

Norvegia, Austria e poi Germania. E chi sennò? È andata così in Val di Fiemme, alla prima gara Mixed Team della storia di Coppa del Mondo di Combinata Nordica; le aspettative erano un po’ diverse, e non solo quelle degli appassionati italiani, ma degli stessi ragazzi e ragazze del team Italia. La giornata è iniziata col salto del mattino sul trampolino di Predazzo. Temperature leggermente sotto zero, cielo limpido e gara che subito ha dato l’impronta, con la Norvegia a dare un chiaro segnale: secondo miglior punteggio per Jens Oftebro, secondo per Mari Leinan Lund, primo per Gyda Westvold e quarto per Jörgen Graabak. Un successo per nulla scontato nella prima parte di gara, perché l’Austria si è fatta davvero minacciosa soprattutto con la Slamik. Austria seconda a 3”, calcolando il distacco per la gara di fondo. Yoshito Watabe ha realizzato il miglior salto in assoluto con 101,5 metri, ma sia il fratello Akito che la performante Yuna Kasai hanno portato molto vicino la squadra nipponica agli austriaci, con due rispettivi terzi posti. Poi la Germania, la Slovenia e quindi sesta l’Italia a 56”. Annika Sieff si è inchinata alla sola Westvold, ma stavolta anche Veronica Gianmoena col quarto posto nel salto sembrava lanciare l’Italia. Buzzi finiva quinto, Pittin ottavo. Nel pomeriggio il palcoscenico si trasferiva al centro del fondo di Lago di Tesero. Il miglior tempo di frazione è dell’americano Fletcher, che partiva staccato di oltre 2’, ma gli obiettivi sono concentrati sulla testa della corsa. Yoshito Watabe perde terreno nei confronti dei due battistrada Oftebro (NOR) e Fritz (AUT) e c’è Lange (GER) in recupero. L’Austria ha il vento in poppa, stacca la Norvegia e il Giappone subisce l’attacco della Germania. L’Italia perde terreno e transita sesta con Raffaele Buzzi. Al cambio l’austriaca Lisa Hirner può contare su 14” di vantaggio. La Leinan (NOR) sembra faticare a mantenere il passo della prima, la tedesca Haasch tenta il recupero. Annika Sieff fa del proprio meglio, ma il distacco aumenta. Al terzo cambio, al femminile l’Austria cavalca l’onda del successo, ma dietro Germania e Norvegia, al cambio in simultanea, si mostrano subito pericolose. Gyda Westvold, del tipo ‘la classe non è acqua’ (leggi cugina di Therese Johaug) tira fuori le unghie, aggredisce la neve di Lago di Tesero come sa fare, forte anche del pettorale di leader della CdM, e passa a condurre, è il punto cardine della gara. La Germania per un po’ si accoda, poi passa e successivamente accusa il recupero dell’austriaca Slamik. La storia è già scritta. La Norvegia con Graabak gestisce bene il vantaggio, l’Austria con Greiderer tiene la posizione, la Germania con Weber sembra accontentarsi del bronzo. Il Giappone con Akito Watabe recupera, ma rimane solo la medaglia di legno. L’Italia conclude quinta dopo una buona performance di Veronica Gianmoena e Alessandro Pittin, che non è il ‘pitbull’ che eravamo abituati a vedere. Il podio è veritiero, alla storia la Val di Fiemme regala una fotografia della combinata nordica di tutto rispetto, Norvegia che vince sull’Austria con 10”5 e sulla Germania con 23’9”. Però occorrono delle considerazioni altrettanto veritiere. La Norvegia non ha schierato Riiber, l’Austria ha tenuto al caldo Rehrl e Lamparter, la Germania si è voluta privare di Frenzel e Riessle, l’Italia si è trovata con Costa & C. in quarantena. Comunque le gare non si vincono con i se e con i ma, la Norvegia in Val di Fiemme nello sci nordico ha sempre lasciato un’impronta vincente. Domani si replica, Individual Gundersen maschile e Mass Start femminile. Salto a Predazzo per i maschi alle 9.30, poi la 10 Km a Lago alle 12.30. Un’ora più tardi donne in pista per la 5 km di fondo e infine salto a Predazzo alle 18. Una giornata intensa, ma il comitato Fiemme World Cup è ormai abituato allo stress da gara... The show must go on! Info: www.fiemmeworldcup.com

Mixed Team Gundersen HS106 / 5-2.5-2.5-5 km
1 NORWAY (Oftebro J.L., Leinan Lund M., Westvold Hansen G., Graabak J.) 40:55.5; 2 AUSTRIA (Fritz M., Hirner L., Slamik A., Greiderer L.) +10.5; 3 GERMANY (Lange J., Haasch C., Nowak J., Weber T.) +23.9; 4 JAPAN (Watabe Y., Kasai Y., Nakamura A., Watabe A.) +31.2; 5 ITALY (Buzzi R., Sieff A., Gianmoena V., Pittin A.) 2:00.9; 6 USA (Fletcher T., Brabec A., Malacinski A., Shumate J.) 2:35.3; 7 SLOVENIA (Vrhovnik V., Verbic S., Volavsek E., Brecl G.) +2:59.2; 8 RUSSIA (Mastiev S., Nadymova S., Gladikova S., Milanin A.) +5:27.1 

COMBINATA IN VOLO: REHRL E SLAMIK RITORNO COL BOTTO

Finalmente! La Coppa del Mondo femminile di Combinata Nordica ha spiccato il primo volo in Val di Fiemme. Poi sono scesi i maschi, ma onestamente tutti gli occhi erano puntati sulle ragazze. Oggi giornata col Provisional Competition Round, sul trampolino HS106 di Predazzo, a dare le prime indicazioni sullo stato di forma dopo lo stop a cavallo dell’anno. Al femminile, non ha sorpreso col miglior punteggio l’austriaca Annalena Slamik (124.3), che non ha punti in Coppa del Mondo a causa di un infortunio che l’ha tenuta ferma quest’autunno. È una ragazza che salta sempre molto bene ma che fatica un po’ nel fondo. Secondo punteggio (120.4) della serata Ida Marie Hagen (NOR), seconda anche in CdM, terza Mari Leinan Lund (119.5) che stavolta ha fatto meglio della sorella Marte. Solo quarta la leader di Coppa, Gyda Westvold, mentre la fiemmese Annika Sieff (FFOO) dopo uno strepitoso miglior salto in prova con 90.9 metri, nel PCR si è aggrappata al settimo posto (105.8). L’altra fiemmese Veronica Gianmoena (Carabinieri), molto costante ma con buon margine di miglioramento come ha sottolineato l’allenatore Ivo Pertile, ha siglato l’11° tempo in prova e nel PCR. Non ha preso il via la gardenese Daniela Dejori, ancora in quarantena. Gara maschile con, ancora prima dell’avvio, due grosse sorprese. Non partecipa il leader di Coppa del Mondo Jarl Magnus Riiber, per problemi di schiena, e al via due soli italiani, Alessandro Pittin e Raffaele Buzzi, tutti gli altri azzurri sono fermi in quarantena. È stata la serata dell’austriaco Franz Josef Rehrl, migliore in prova e su tutti anche nel PCR (142.4), anche lui reduce da un infortunio. È tornato a far parlare il Giappone col secondo punteggio di Yoshito Watabe, davanti al secondo della provvisoria di Coppa del Mondo, Johannes Lamparter. Gli italiani non hanno brillato, si sono difesi. Buzzi chiude la serata con un quarantesimo posto, Pittin col cinquantesimo, entrambi qualificati. Domani si disputa la prima Mixed Team della storia della Coppa del Mondo. Sulla carta norvegesi e austriaci partono con i favori del pronostico, gli azzurri sicuramente daranno il massimo per conquistare uno scalino del podio. Domani a Predazzo salto alle ore 10, alle 13.15 la prova di fondo a Lago di Tesero. Info: www.fiemmeworldcup.com

Provisional Competition Round – Women
1 SLAMIK Annalena AUT 124.3; 2 HAGEN Ida Marie NOR 120.4; 3 LEINAN LUND Mari NOR 119.5; 4 WESTVOLD HANSEN Gyda NOR 117.9; 5 VOLAVSEK Ema SLO 108.7; 6 NADYMOVA Stefaniya RUS 107.2; 7 SIEFF Annika ITA 105.8; 8 HIRNER Lisa AUT 104.2; 9 KASAI Yuna JPN 104.0; 10 NOWAK Jenny GER 101.1; 11 GIANMOENA Veronica ITA 98.8

Provisional Competition Round – Men
1 REHRL Franz-Josef (AUT) 142.4; 2 WATABE Yoshito (JPN) 136.5; 3 LAMPARTER Johannes (AUT) 136.3; 4 GREIDERER Lukas (AUT) 132.5; 5 WATABE Akito (JPN) 130.3; 6 FRENZEL Eric (GER) 130.2; 7 SCHMID Julian (GER) 129.0; 8 RIESSLE Fabian (GER) 128.8; 9 ILVES Kristjan (EST) 128.4; 10 GEIGER Vinzenz (GER) 127.5
40 BUZZI Raffaele (ITA) 111.1; 50 PITTIN Alessandro (ITA) 97.6

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