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Giovedì, 05 Dicembre 2019

“La Venosta” pista pronta, contest spettacolare ed inedito

La stagione Visma Ski Classics è partita a Livigno, e ora gli occhi sono puntati sul secondo appuntamento che è una novità per tutti, anche per gli stessi organizzatori capeggiati da Gerald Burger e presenti a Livigno, essendo una prima edizione. L’armata fondistica Visma Ski Classics si sposta così a Melago in Vallelunga (Alto Adige) per affrontare “La Venosta” del 14 e 15 dicembre. Un evento inedito anche per quanto riguarda gli scenari di allenamento, non solo di gara, ma i campionissimi si sposteranno al più presto in zona per saggiare lo splendido manto innevato altoatesino. Necessario “acclimatarsi” all’ambiente dopo i 1816 metri di Livigno, con la località altoatesina situata ad un’altitudine di circa 100 metri in più rispetto al “Piccolo Tibet”. E chi queste zone le conosce molto bene è il campione del mondo in carica di skiroll Matteo Tanel, atleta del Team Trentino Robinson reduce da un ottavo posto al trentennale della “Sgambeda” livignasca, subito alle spalle del campione olimpico e mondiale Nikita Krjukov: “Ora mi vedrete a “La Venosta” – afferma il campione del mondo di skiroll che in queste zone ha vissuto molti anni, - il percorso è molto bello, le montagne spettacolari, sarà sicuramente una bellissima gara”. Matteo Tanel parte così con un vantaggio non da poco, ma la concorrenza sarà più che agguerrita, con anche il formidabile Team Ragde dei vari Eliassen, Gjerdalen, Nygaard e Aukland superato nella gara lombarda dalla concorrenza, in particolare dai fondisti del Team Lager 157 capitanato da Britta Johansson Norgren e da Emil Persson, entrambi vincitori nella prima tappa individuale. L’itinerario de “La Venosta” impegnerà gli atleti in più giri, con gli ultimi 500 metri in leggera salita a favorire gli scalatori. Uno su tutti il grimpeur Morten Eide Pedersen, reduce da un cambio squadra e molto positivo a Livigno, giungendo secondo sul traguardo al termine di un avvincente fotofinish. Per quanto riguarda il chilometraggio, i 40 km in tecnica classica costituiranno la prima prova di sabato (a disposizione alla cifra di 95 euro), 30 km in tecnica libera invece per la seconda giornata (75 euro), prova Visma Ski Classics Challengers, respirando la stessa elettrizzante atmosfera dei migliori al mondo. Il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger aspetta tutti i fondisti, dal primo all’ultimo.

Info: www.lavenosta.com

Team Futura, la new entry Marta Gentile ottava a Livigno

La stagione fondistica è partita lo scorso weekend a Livigno, con un paesaggio spettacolare a far divertire anche gli atleti del Team Futura che ben si sono comportati in tecnica libera al trentennale della “Sgambeda” livignasca. Gli avversari erano temibili, dall’ex campionessa Marianna Longa - argento e bronzo mondiale - giunta quarta sul traguardo, all’oro olimpico e mondiale Nikita Krjukov, ma la new entry del Team Futura Marta Gentile è stata capace di conquistare l’ottavo posto assoluto tra le donne, concedendosi un ‘selfie’ con l’asso pigliatutto del circuito Visma Ski Classics, la svedese Britta Johansson Norgren. Tra gli uomini rispettivamente dodicesima e trentunesima posizione per gli altoatesini Patrick Klettenhammer e Julian Brunner, 73° invece Marco Crestani, 86° Marzio Doriguzzi e 138° l’inossidabile Silvano Berlanda salito anche sul podio di categoria.

Soddisfatto Klettenhammer – un classe 1996 in squadra dal 2018, non molto invece Julian Brunner sul traguardo, vincitore della categoria “Uomini 1” al Gran Fondo Master Tour della passata stagione, ma è solo l’inizio: “Ho fatto tanta fatica già dai primi chilometri, non avevo nessuna possibilità di seguire i primi e non so perché. Ad inizio gennaio sarò sicuramente più in forma quando affronterò la Pustertaler Ski-Marathon. Per ‘La Venosta’ di metà dicembre non ho ancora deciso”, afferma Julian.

“Bravi ragazzi, buon inizio”, ribadiscono i responsabili del Team Futura, “con il passare della stagione non si potrà che migliorare”. E pochi giorni fa tutto il comitato ha festeggiato il compleanno (25 novembre) del presidentissimo Bernardo Trabalzini, al comando del team da quasi 40 anni. Questi gli auguri al “pres”: “Il mondo dello sci di fondo sta cambiando e stare al passo non è facile, ma ad affiancare il presidente vi è una schiera di consiglieri volenterosi che lo possono far sentire parte di una meravigliosa famiglia, composta ancora di persone ed amici veri”. Il prossimo obiettivo del Team Futura è ora portare – il 14 e 15 dicembre - una decina di ragazzi a competere sia in classico che in skating alla prima edizione de “La Venosta”.

Info: www.teamfutura.it

Tour De Ski di scena a Dobbiaco

Manca meno di un mese al passaggio del Tour de Ski 2019/2020 sul manto innevato di Dobbiaco, ma il presidente del comitato organizzatore della Dobbiaco World Cup, Gerti Taschler, annuncia che tracciati e scenari circostanti sono già pronti al grande spettacolo. Il Tour de Ski passerà da Dobbiaco il 31 dicembre e il 1° gennaio – offrendo ai campionissimi di Coppa del Mondo 10 km (donne) e 15 km (uomini) individual in tecnica libera nella prima giornata, e 10 km (donne) e 15 km (uomini) in tecnica classica ad inseguimento (pursuit) nella seconda, con l’evento di contorno Coop Mini World Cup a far divertire anche i piccoli degli sci stretti assieme alle altre tappe del Tour de Kids: Puschtra Mini il 10 gennaio, sprint al Tobi Parcoursprint il 23 febbraio e Final Climb Rienz l’8 marzo. La gara individual si svolgerà sulla pista “Nathalie”, la pursuit invece ha subito delle modifiche, il presidente Taschler ci spiega il perché: “Abbiamo leggermente modificato il percorso perché vogliamo gli atleti il più possibile all’interno dello Stadio, con tre giri da svolgere per le donne e quattro per gli uomini, così per quattro volte potranno essere visti da vicino dal pubblico”. A Dobbiaco anche il menù di contorno – vista la ricorrenza di fine anno – sarà allettante, ricordando che le sfide alla Nordic Arena di Dobbiaco sono completamente gratuite per gli spettatori e che quindi, prima del brindisi, ci si potrà divertire vedendo sfilare i migliori interpreti dello sci di fondo nel mondo: “All’interno dello stadio ci saranno delle piccole baite montanare dove si potrà bere e mangiare, accompagnando il tutto con tanta musica”, prosegue il presidente della Dobbiaco World Cup. Il bilancio è estremamente positivo soprattutto grazie all’arrivo, abbondante, dei fiocchi innevati: “Dopo la caduta di alcuni alberi non ci siamo persi d’animo, ripulendo la pista e aprendola fino a Cimabanche, un bel risultato. Le piste sono già frequentate e in vista della Coppa del Mondo dobbiamo solo limare qualche dettaglio” conclude il “pres”. Le prime tappe di stagione hanno confermato lo stato di grazia del fenomeno Johannes Høsflot Klæbo, vincitore del passato Tour de Ski e primo candidato al successo della prossima edizione, che scatterà il 28 dicembre dall’elvetica Lenzerheide.

Info: www.worldcup-dobbiaco.it 

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