log in

  

MoonlightMenuVal Casies 2024Dobbiaco Cortina 2024

 

Martedì, 15 Gennaio 2019

G.S. Castello “adotta” i bimbi dello Skiri Trophy

“In questa gara che si ripropone da tanti anni cerchiamo di invitare i bambini a fare sport, a rispettare gli altri, le culture e le nazionalità diverse. Vogliamo che apprezzino lo sport, che da un lato è fatica ma dall’altro dona soddisfazioni, una vera e propria palestra di vita”. Parole di Nicoletta Nones, responsabile del comitato organizzatore del Gruppo Sportivo Castello, in attesa della 36ª edizione dello Skiri Trophy XCountry che si svilupperà il 19 e 20 gennaio in Val di Fiemme: “Ogni anno cerchiamo di proporre qualcosa di diverso, felicità e divertimento dei bambini vengono al primo posto”. Numerose le novità di quest’anno, ma le squadre che vorranno partecipare all’evento trentino non dovranno attendere molto, le iscrizioni sono in chiusura nella giornata odierna: «Domenica alle ore 14 - prima delle premiazioni – ci sarà una ricca estrazione a premi - ricordiamo ai ragazzi di portarsi il pettorale. Chi vorrà, potrà anche iscriversi alla combinata Skirilonga (Skiri + Marcialonga), che è gratuita, genitore e figlio – prosegue Nicoletta Nones. Bisogna dare il nominativo del genitore al momento dell’iscrizione del ragazzo, così da stilare una classifica a parte. Ci sono dei ricchi premi e i primi tre classificati verranno premiati il giorno della Marcialonga a Cavalese. Ad oggi le nazioni iscritte sono 10: Brasile, Argentina, Croazia, Slovenia, Italia, Andorra, Austria, Spagna, Bulgaria e Australia. Anche il partner ‘Kinder+Sport Joy of moving’ metterà a disposizione un villaggio ad hoc per intrattenere e far divertire i piccoli degli sci stretti, tramite i giochi della metodologia Joy of Moving e altre diverse sorprese: «Tra le quali un Trofeo fair-play che consegneremo ad un bambino meritevole, contraddistintosi nelle due giornate. La collaborazione con gli enti pubblici è ben salda, inoltre… «anche con Nordic Ski e la Marcialonga, con cui lavoriamo in sinergia per portare avanti lo sci di fondo, sport molto importante per la Val di Fiemme. Ringrazio gli enti e i circa 150 volontari per l’aiuto costante». Una storia di lungo corso quella dello Skiri Trophy: «La prima edizione, trentasei anni fa, si è svolta a Brozzin – prosegue Nicoletta Nones - e io gareggiai nella categoria allievi. Mi sembra sia passato un secolo da allora: le piste venivano battute con la motoslitta, c’era molta neve. Poi nel tempo ci siamo spostati a Lavazè a causa della mancanza di neve. E definitivamente nel 1991, in vista dei Mondiali, a Lago di Tesero». Piuttosto ricco anche il pacco gara: «C’è la sacca portascarpe, uno scaldacollo e la maglietta Kinder+Sport personalizzata, il berretto Skiri Trophy per atleti e coach di colore rosso. I percorsi saranno in linea con quelli dell’anno scorso, magari con solo qualche piccola variazione». Nonostante il teatro della sfida sia Lago di Tesero dopo il passaggio dei campionissimi di Tour de Ski e Combinata Nordica, il cuore dello Skiri Trophy rimane sempre però Castello di Fiemme: «La cerimonia-fiaccolata si farà ancora a Castello, visto che le cerimonie sono nate lì e l’80% dei volontari è di Castello. La sfilata è molto bella, c’è uno spettacolo finale che piace molto a giovani e ragazzi; la valle per questo evento è colma di turisti e le stanze di tutti gli hotel sono occupate» conclude Nicoletta Nones. Al sito web della manifestazione trentina tutte le info su regolamento e programma.

Info: www.skiritrophy.com

Epic Ski Tour: evento ad hoc per “bisonti” e fuoriclasse

Oggi a Trento – alla sala Rombo di Trentino Marketing – si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della terza edizione de “La Sportiva Epic Ski Tour”, in programma il 22 e 23 febbraio in Val di Fiemme. Non solo una gara di scialpinismo, ma un vero e proprio evento costruito e proposto al variopinto mondo dello skialp. Il motto coniato a suo tempo dai due inventori, il responsabile di Curtes, Kurt Anrather, e Juerg Capol, direttore di FIS Marketing, è l’eloquente ‘4All’. E quest’anno sarà interpretato davvero all’ennesima potenza: venerdì con la classica scalata in notturna sul Cermis e sabato con l’inedita tappa di Bellamonte, all’interno del Parco di Paneveggio nell’area Alpe Lusia. Alla conferenza erano presenti Lorenzo Delladio, titolare de “La Sportiva”, Kurt Anrather, il direttore di gara Giuseppe Ploner, il responsabile della seconda tappa Alberto Felicetti e Omar Oprandi, guida alpina e coordinatore del “pleasure tour” che si occuperà di portare a spasso sulla neve gli amatori. “Lo scialpinismo è nato per la massa, per avvicinarla a questo bellissimo sport”, afferma Lorenzo Delladio. - E ora, per avvicinarci maggiormente ai ‘bisonti’ prendendo in prestito il termine dalla Marcialonga, abbiamo limato qualche angolo tecnico aspettandoci una partecipazione di massa. Uno sport in crescita, confermato dai nostri dati di vendita. Lo sciatore in particolare e lo sportivo in generale apprezzano sempre più il far fatica”. Precetti condivisi da Anrather: “Nel 2018 avevamo 14 nazioni presenti e oltre il 40% di partecipanti stranieri, con oltre 55 ore di tv a livello nazionale ed internazionale, senza contare le numerose visualizzazioni social. Abbiamo fatto dei meeting per capire come migliorare, prevedendo una giornata in meno e creando una competizione più agevole e pratica, senza spostarci in Val di Fassa e con solo una decina di minuti di strada. Anche per non far stancare troppo gli atleti. Abbiamo già visto un buon riscontro, con un 30% in più di iscrizioni. Per la neve c’è tempo. Le tappe sono sia per gli agonisti che per gli amatori, il secondo giorno ci addentreremo in un parco naturale mozzafiato, sempre in totale sicurezza, divertendoci”. Anche “Pepi” Ploner non vuole troppi impedimenti nel praticare scialpinismo, uno skialp senza corde e ramponi è più divertente: “La prima tappa sarà sul Cermis con partenza alle ore 17.30, cambio pelli in cima e scendendo per la pista illuminata sino all’arrivo. Un percorso con 750 metri di dislivello e con 9 km totali. Seconda giornata ad “handicap start” con distacco accumulato nella prima tappa”.

Il secondo giorno si partirà alle 9, e a parlare dell’appuntamento seguente ci ha pensato Alberto Felicetti: “Abbiamo pensato ad una prima parte per tutti nella ‘foresta dei violini’, anche per gli atleti 4All. Per gli altri un dislivello totale di 1400 metri e tre salite. Un bel percorso con prima parte nel bosco. I ‘bisonti’ avranno tempo di gustarsi il paesaggio, gli altri un po’ meno”.

Gli skialper ‘titolatissimi’ non ci potranno essere, per la concomitanza con la Coppa del Mondo in Cina, una… buona notizia con qualche avversario in meno. A ‘trattare’ con gli atleti alle prime armi ci sarà Omar Oprandi: “Abbiamo cercato di proporre uscite anche per chi parte da zero, basterà saper sciare. Potranno partecipare 20 persone, e la mia ‘paura’ è che ci siano troppe richieste, lo scorso anno anche con tre giapponesi. Partenza venerdì mattina a Cavalese noleggiando gratuitamente tutta l’attrezzatura, sci, scarponi, pelli di foca e bastoncini, facendo un percorso dove si impara a muovere i primi passi. Meglio di così non si può”.

Nel mondo dello skialp i montepremi non sono elevatissimi, ma grazie agli “Epic partner” il totale previsto all’Epic Ski Tour è di ben 18.000 euro. E al Palafiemme di Cavalese si vivrà un’atmosfera unica tra appassionati: “Non vediamo l’ora di partecipare – conclude Lorenzo Delladio, - lo scorso anno ci siamo cimentati, i primi dieci minuti siamo rimasti sulle code di Boscacci (campione del mondo di scialpinismo, ndr), poi è stato dato il via alla gara!”. Quando si dice che “La Sportiva Epic Ski Tour” è 4All ecco che prendono maggior corpo anche le attività di chi interpreta lo scialpinismo per puro divertimento e non come una sfida.

Info: www.epicskitour.com    

Download immagini TV: www.broadcaster.it

  • Pubblicato in Altro
Sottoscrivi questo feed RSS

Log in or create an account

Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner acconsenti all’uso dei cookie.
Per revocare il consenso è sufficiente cancellare i cookies di dominio dal browser.